L’architettura nel Cividalese: un viaggio tra stili e culture

L’architettura del Cividalese, in Friuli Venezia Giulia, è un affascinante mix di stili e culture che riflette la ricca storia di questa regione.

Dall’epoca romana ai giorni nostri, diverse dominazioni hanno lasciato la loro impronta sul territorio, dando vita a un panorama architettonico unico e variegato.

Centro Storico
PONTE DEL DIAVOLO
TOPOLÒ
VILLA DE CLARICINI
BORGO DI CENTA
BORGO DI BERDA
VILLA MAISANO

CENTRO STORICO

Cividale del Friuli, è una gradevole cittadina sulle rive del Natisone è dal 2011 patrimonio UNESCO. Il suo centro storico conserva importanti testimonianze di diverse epoche: romana, longobarda, medievale e veneziana. Dal Tempietto Longobardo al Duomo, dall’Ipogeo Celtico al Museo Archeologico passando per le numerose chiese, il centro storico di Cividale del Friuli (Forum Julii) è un autentico tesoro.

Ponte del Diavolo

PONTE DEL DIAVOLO

Il Ponte del Diavolo è il simbolo della città di Cividale del Friuli. Costruito in pietra a partire dal 1442 e ripartito in due arcate, poggia su un macigno naturale collocato nel letto del fi ume Natisone, lungo il quale si può ammirare una scenografi ca gola. Il ponte è alto 22,50 m. L’asimmetria è dovuta alla posizione del masso su cui poggia il pilone centrale.

Topolò

TOPOLÒ

Topolò è un paesino in comune di Grimacco disperso tra le montagne delle Valli del Natisone. Il nome del borgo deriva dall’albero del pioppo, in sloveno “tapù”. La località è famosa per la manifestazione “Stazione Topolò – Postaja Topolove” che vede protagonista l’arte in tutte le sue espressioni e raduna artisti provenienti da diversi paesi del mondo.

Villa de claricini

VILLA DE CLARICINI

La villa sorge ai margini dell’abitato di Bottenicco, piccolo borgo rurale immerso nel verde anfi teatero delle colline cividalesi. Il complesso comprende una grande dimora gentilizia, un cortile d’onore con pozzo centrale davanti alla facciata, la cappella, due barchesse, il giardino e il parco. Databile alla metà del sec. XVII, ha una forma architettonica allungata che richiama la casa padronale friulana.

BORGO DI CENTA

Centa è un graziosissimo borgo rurale, molto piccolo, raccolto attorno alla sua particolare chiesa e caratterizzato da vecchie case in pietra, alcune risalenti al XIII secolo, oggi in parte adibite a B&B. Le abitazioni, costruite in passato una vicina all’altra per protezione e difesa da incursioni nemiche sono testimoni di una antica tradizione. Comune di Prepotto.

BORGO DI BERDA

Berda è un piccolo borgo che guarda dall’alto la bellissima valle dello Judrio, confi ne con la Slovenia. Apprezzato da Svizzeri e Inglesi è composto da una decina di case arroccate sulla montagna e baciate dal sole. Le case sono state ristrutturate mantenendo i materiali originali, pietra e legno. Il bosco circonda l’abitato e la compagnia degli animali rende il luogo affascinante.Comune di Prepotto.

Villa maisano

VILLA MAISANO

Circondata da una incantevole cornice di vigneti torreanesi, sulla sommità di una piccola collina poco distante dal borgo di Togliano, in comune di Torreano, si erge la villa Maisano. Essa si compone di due nuclei appartenenti ad epoche storiche diverse: il primo è costituito da una torre quadrata e dal basamento dell’attuale abitazione signorile, ambedue antecedenti al XVI secolo. Il secondo corrisponde alla villa fatta costruire nel 1587 dal provveditore Pietro della Torre per il soggiorno estivo.

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